Incontro con l'autore

Nicolò Zanon è Professore ordinario di Diritto costituzionale ed è stato componente laico del CSM e giudice della Corte Costituzionale. Edmondo Bruti Liberati, in magistratura dal '70, ha svolto a Milano le funzioni di giudice, PM e di procuratore della Repubblica. Impegnato nell’associazionismo giudiziario, è stato presidente di Magistratura Democratica e dell’ANM. Con loro rifletteremo sul senso teorico del dissenso partendo dallo scopo del libro che è proprio quello di accrescere la trasparenza, la volontà di dibattere e la pluralità delle idee.Solo rendendo pubblico il dibattito ci si può rendere conto che, nella discussione, si possono essere seguite altre argomentazioni tra loro divergenti, dove quella prevalente è il risultato di una maggioranza, non l'affermazione di una verità. E' solo il dialogo pubblico che contribuisce all'emergere di una dimensione veritativa. Il volume di Zanon è quindi utile anche per evidenziare il "rimosso" presente nella nostra cultura, e non solo giuridica, finalizzato ad "annacquare" la complessità che deriva dall'esercizio moderno del libero arbitrio. Questo libro insegna che il diritto non è sterile ripetizione dell'identico, né autoreferenzialità dei propri strumenti verbali, bensì un mezzo critico che svela la complessità e la forza creativa delle sue stesse dimensioni concettuali. L' introduzione dell' opinione dissenziente in Corte costituzionale consentirebbe di mostrare la pluralità delle possibili interpretazioni della Costituzione, accrescerebbe pluralismo, trasparenza e discussione pubblica sulle più importanti questioni costituzionali.